MOLLO TUTTO E MI TRASFERISCO A PAROS!

 

Atiparos



In questo periodo, complice soprattutto il momento storico che stiamo vivendo, mi capita spesso di ascoltare e di vedere soprattutto sui social, post di persone che, stanchi della situazione e della vita in Italia, stanno prendendo in considerazione un cambiovita radicale optando per un trasferimento a Paros, e io, che sono quattro anni che vivo qui, non posso che dire altro che: bravi, ottima scelta!Però...

 

COSA SIGNIFICA PAROS PER ME

Quando ho preso la decisione di vivere qui, sapevo che avrei incontrato delle difficoltà, ma la mia voglia di vivere sull'isola per me più bella del mondo, mi ha dato una forza e un'energia che non sapevo neanche di avere. Nel 2015 come già detto nel  mio primo articolo " Il cuore di Paros", dopo essere venuta in vacanza, cominciai a maturare l'idea di un trasferimento, sia perchè mi ero innamorata di questa isola meravigliosa, sia perchè non ne potevo più della vita cittadina, fatta di lavoro d'ufficio dal lunedì al venerdì, con orari spesso assurdi, di aperitivi o cene consumati di corsa perchè c'era sempre qualcos'altro da fare, e fine settimana passati per lo più in giro per il centro, comprando cose di cui non avevo assolutamente bisogno. Quando misi tutto negli scatoloni per liberare l'armadio del mio appartamento, mi resi conto che avevo una marea di vestiti che non ricordavo neanche di aver comprato e molti di questi avevano ancora il cartellino attaccato; tempo dopo, quando era già un po'che vivevo a Paros, mi resi conto che avevo bisogno di comprare cose, solo per riempire un vuoto, per dare un senso a tutte quelle ore passate in ufficio a fare un lavoro che non amavo, e per sopperire ad un senso di inadeguatezza che la vita cittadina mi imponeva, in altre parole: non mi sentivo libera, o quantomeno abbastanza libera. 

A Paros mi sento libera. 

A Paros ho imparato che uscire senza trucco non è un'eresia, che sedersi su degli scalini e parlare con i tuoi vicini mentre lavori è possibile, che i ritmi di vita possono essere molto più umani di quelli a cui ero abituata ( questo devo dire che vale solo per i periodi fuori stagione, perchè se si lavora durante la stagione estiva di umani esistono solo i casi  😂), che anche se guardi tutti i giorni il sole tramontare, è sempre uno spettacolo diverso.

Paros mi ha aiutata, le persone che ho conosciuto qui hanno reso il viaggio ancora più bello e interessante, Paros però può anche essere cattiva a volte. Da quando sono qui, ho visto purtroppo tante persone arrivare ed andare via, rendendomi ancora più consapevole che l'isola felice, non è poi così felice per tutti e anche io, nonostante sia innamorata di questo paradiso , capisco che a volte possa essere difficile da vivere.

 

Paroikia
Stando qui, ho imparato e capito, che la vita non cambia solo perchè si vive in paradiso, la vita è la stessa, i problemi sono gli stessi, solo perchè si vive a Paros non vuol dire che tutti gli ostacoli e tutte le insoddisfazioni che ci hanno spinti ad andare via dall'Italia spariranno, perchè se è questo che pensate mi dispiace, ma non sarà così, Paros non è la bacchetta magica, se il cambiamento non avviene dentro ognuno di noi, tutto sarà esattamente com'era prima di partire; però Paros ha questo potere se gliene si dà l'oppurtunità, può far vedere le cose da un'altra prospettiva per farci tornare nel mondo in maniera diversa: se la lasciamo lavorare su di noi, ci farà un grosso regalo: la libertà.


 

 


COSE DA SAPERE PRIMA DI FARE IL GRANDE SALTO 

Alle persone che manifestano la loro volontà di trasferimento, consiglio sempre di provare, ovviamente se possibile, a vivere sull'isola per un po', prima di fare scelte radicali di vita e, anche se io in effetti non ho seguito proprio questo esempio, posso sottoscrivere che è la soluzione migliore e, se siete decisi in tutto e per tutto a compiere questo passo, abbiate sempre e comunque un piano B.

Intanto dovete capire che tipo di vita volete fare sull'isola: volete lavorare, avete già un lavoro che potete fare da remoto, volete vivere qui solo per qualche mese all'anno o anche in inverno?

Questi sono tutti aspetti fondamentali da tenere in considerazione perchè da queste decisioni ne dipenderanno altre, per esempio il tipo di casa che dovrete cercare o i ducumenti necessari di cui avrete bisogno se desiderate lavorare in Grecia. Vivere in inverno su un'isola inoltre, non è tutto rose e fiori, non siamo ai Caraibi dopotutto, quindi, a meno che non ci sia un inverno anomalo, il tempo peggiorerà, ci saranno giornate intere per esempio in cui il vento soffierà talmente forte che non vorrete uscire di casa, ed è per questo che dico che molto dipende da quello che una persona cerca . Nei quattro anni in cui vivo a Paros, questo qui in effetti è il primo che passo totalmente sull'isola, per ovvi motivi purtroppo; normalmente, come molte persone che lavorano qui , rimango sull'isola  al massimo fino a Natale e poi vado via, in Italia o altrove, per esempio l'anno scorso ho lavorato 3 mesi ad Atene, e poi torno qui per iniziare la stagione che normalmente parte da Pasqua e arriva fino a metà ottobre.

 Se il vostro intento invece  è di rimanere sull'isola anche per i mesi invernali, cercate una casa che sia vivibile nei mesi freddi, ovvero che abbia qualche fonte di riscaldamento, che siano termosifoni, termoconverter o caminetti. In inverno, il tasso di umidità è molto alto, quindi vivere in una casa pensata per l'estate è inconcepibile. Trovare case in affitto era molto più semplice qualche anno fa, ora, data la crescita di Paros a livello turistico il tutto risulta molto più complicato, ma fidatevi, non impossibile; certo magari potreste non trovare la casa dei vostri sogni all'inizio, ma con perseveranza e spirito di adattamento ce la si fa tranquillamente: io per esempio, sono qui da quasi quattro anni e solo alla fine dello scorso anno sono riuscita a trovare una casa che per prezzo e qualità, rispettasse alla perfezione il mio sogno greco.

Se cercate anche un lavoro, per la stagione estiva non dovreste avere molti problemi, molte sono le richieste in tutti i campi, ristorazione, bar, caffetterie e vendite al dettaglio. Gli stipendi, c'è da dire, sono più bassi rispetto alla media europea, anche rispetto all' Italia e credo molto ci sia da fare ancora sotto il punto di vista dei diritti base del lavoratore, ma ho notato che in questi anni molte cose stanno cambiando, e sono quindi fiduciosa. Lavorare in un negozio per sei mesi l'anno, non vi darà la possibilità di vivere per gli altri sei mesi a meno che non abbiate altre entrate; se il vostro intento è quindi quello di non lavorare durante l'inverno, cercate un lavoro nel campo della ristorazione, con le mance prenderete un altro stipendio.

Inoltre, è opportuno sapere che qualora si desideri rimanere in Grecia per un periodo superiore ai 3 mesi è necessario segnalare la propria presenza alle autorità del luogo.

Qualora aveste intenzione di lavorare o affittare appartamenti, dovrete inoltre recarvi presso gli uffici competenti per effettuare tutta la documentazione necessaria

  •  AFM -  il codice fiscale greco. Serve per affittare appartamenti, intestarsi utenze, essere assunti etc
  •  AMKA - numero di iscrizione alla previdenza sociale e con cui si accede alle cure pubbliche
  • IKA- è in effetti l'istituto di previdenza sociale ( il nostro INPS ), dove vengono versati i contributi del datore di lavoro.

E' importante seguire i passaggi della richiesta dei documenti in questo ordine, perchè per esempio se vi recate presso gli uffici dell'IKA, senza AFM e AMKA, tutto si risolverà in un nulla di fatto.

E' inoltre importante sapere che, per ottenere l'AFM è necessario mostrare un contratto di locazione; nel caso non se ne possedesse uno, ma si fosse ospiti di qualcuno, è possibile andare presso il KEP ( a Paros è al porto) e farsi rilasciare un documento, chiamato FILOXENIA, tradotto letteralmente ospitalità, firmato dalla persona da cui siete ospitati.

Con questi documenti e con quattro fototessere potrete infine recarvi presso le autorità, per farvi rilasciare un permesso di residenza e lavoro che di solito dura cinque anni.

  

 

Paroikia




Non lasciatevi scoraggiare da tutta questa trafila, sono documenti che qui a Paros riuscirete ad ottenere in un paio di giorni, e verrete ripagati dalla bellezza di questa isola meravigliosa!


 

 

 



Cercate anche online, ci sono gruppi e pagine web che potranno sicuramente darvi una mano per case in affitto e ricerca del lavoro,  ecco alcuni link che potrebbero esservi utili:

https://www.facebook.com/groups/parosjobs/

http://www.parosweb.com/ 

https://en.spitogatos.gr/ 


Arrivati a questo punto, sarete pronti per iniziare a tutti gli effetti la vostra avventura greca che spero possa durare per molto tempo  e per quanto riguarda me, io non so se starò qui per tutta la vita, sicuramente è il mio posto del cuore e a volte mi piace pensare a lei come una specie di sanatorio che ha curato le mie ferite e che mi lascerà andare nel mondo  quando sarò pronta e francamente non so cosa accadrà domani, ma io ora non la lascio, abbiamo ancora bisogno l'una dell'altra. 💓

 

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